Da qualche tempo è nato un mercato parallelo a quello
degli Expert Advisor : le guide.
Il settore è tempestato da un’ondata di offerte di libri
e opuscoli su come settare le impostazioni corrette degli EA più venduti .
Al
sempre profittevole mercato di vendere sogni (quello degli EA), ora se ne sta
aggiungendo un altro: vendere guide per far funzionare al meglio gli EA. Si
incassa una parte del bottino del mercato dei Robot automatici del Forex e sicuramente
si fatica meno, ulteriore dimostrazione che i veri profitti negli EA vengono
realizzati dalla loro commercializzazione e non dal diretto utilizzo nel
trading.
Recentemente i produttori di Fap Turbo, uno degli EA attualmente
più commercializzati, hanno dichiarato di aver superato in tre anni le 50.000
copie vendute. Considerato che il prezzo attualmente si aggira attorno ai 150 dollari, ciò si traduce in un
incasso in tre anni di 7/8 milioni di dollari. Sarebbe curioso sapere quale
percentuale di questi profitti sia stata successivamente investita nel trading
con il loro EA o nella commercializzazione dello stesso…noi scommettiamo sulla
seconda opzione. Ma non siamo soli.
Se i dati pubblicizzati dai produttori degli EA a
pagamento fossero minimamente attendibili, perché le più grandi banche e
società finanziarie, che proprio in questi anni hanno investito in titoli
spazzatura, subprime, derivati, btp greci o addirittura si sono arricchite
attraverso truffe finanziarie che utilizzavano il classico metodo Ponzi, non
hanno fatto trading con Fap Turbo o simili? Forse che le banche e i grandi
investitori si fidano di più dei titoli spazzatura? O pensano che avrebbero più
probabilità di guadagnare senza essere scoperti utilizzando metodi truffaldini, invece di sistemi legali e
a basso costo?
E perché la Grecia, oberata dai debiti, non investe il
prestito ottenuto in un buon EA quale Forex Megadroid che pubblicizza
percentuali di profitto annuali straordinarie. Per questo robot l’anno peggiore è stato il
2006, il cui ricavato del trading si è limitato ad un modesto 333%, poco in
confronto agli altri anni, ma tanto per un paese come la Grecia, che investendo
il prestito con quelle percentuali, ripagherebbe debito e Bce nel giro di un
anno, evitando politiche di lacrime e sangue per i suoi cittadini. Chissà cosa
ne penserebbero i signori della Bce o la Merkel di una proposta di questo
genere? Nessuno ci ha mai pensato o nessuno si fida di questi “straordinari”
Expert Advisor?
Semplice, perché questi prodotti sono proprio destinati a
noi, siamo noi che cerchiamo sogni e che crediamo che con poco più di 100
dollari potremmo comodamente starcene seduti a casa e guardare il nostro conto
bancario salire vertiginosamente.
Un’ultima considerazione. Ci sono arrivate diverse mail
che sostengono la validità dei forex robot in commercio in quanto questi hanno
una garanzia in prova di 60 giorni, soddisfatti o rimborsati.
Ricordiamo a tutti la storia di quel broker che inviò
centinaia di migliaia di lettere a suoi potenziali clienti, la metà delle quali
indicava un titolo in aumento e l’altra metà lo stesso titolo, ma in calo. La
settimana successiva, alla metà degli intestatari delle lettere ai quali aveva
inviato l’indicazione giusta inviò altre lettere divise a metà tra titolo in
aumento e titolo in calo. Dopo qualche settimana il nostro broker si era
assicurato un solida clientela di qualche migliaio di piccoli investitori
fiduciosi nelle sue indicazioni che per settimane consecutive si erano rivelate
corrette.
Chi si occupa di Expert Advisor sa molto bene che questi
possono far guadagnare consecutivamente anche per mesi, prima dell’inevitabile
drawdown che azzererà il conto. Bastano un po' di mesi di risultati e chi avrà acquistato in prova il
robot deciderà di mantenere il prodotto senza
chiedere il rimborso, per poi verificare amaramente nei mesi successivi che il
mercato regala più sorprese di quante ne possa prevedere un Expert Advisor.
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